Finale della AFC Champions League 2020

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: AFC Champions League 2020.
Finale della AFC Champions League 2020
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneAFC Champions League 2020
Data19 dicembre 2020
CittàAl Wakrah
ImpiantoStadio Al-Janoub
Dettagli dell'incontro
  Persepolis   Ulsan Hyundai
1 2
ArbitroAbdulrahman Al-Jassim
Successione
← Finale della AFC Champions League 2019 Finale della AFC Champions League 2021 →
Modifica dati su Wikidata · Manuale

La finale della 39ª edizione della AFC Champions League, (18ª con attuale nome) si è disputata sabato 19 dicembre 2020 allo stadio Al-Janoub di Al Wakrah, in Qatar, tra gli iraniani del Persepolis e i sudcoreani del Ulsan Hyundai.

Il trofeo è stato vinto dall'Ulsan Hyundai, al secondo successo nella competizione e qualificatosi alla Coppa del mondo per club FIFA 2020 che si disputerà in Qatar.

Le squadre

[modifica | modifica wikitesto]
Squadre Partecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

Iran (bandiera)   Persepolis 1 (2018)
Corea del Sud (bandiera)   Ulsan Hyundai 1 (2012)

Sede

[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 ottobre 2020 viene scelta come sede della finale Doha in Qatar. Per la prima volta la finale viene giocata a gara nel Al Janoub Stadium.[1]

Il cammino verso la finale

[modifica | modifica wikitesto]

Il Persepolis è inserito nel gruppo C con i qatarioti del Lekhwiya, con gli emiratini Sharjah e con i sauditi del Al-Taawoun. Con dieci punti, frutto di tre vittorie, un pari e due sconfitte, si qualificano agli ottavi classificandosi primi nel girone. Al turno successivo battono i qatarioti dell'Al-Sadd per 1-0. Ai quarti di finale sconfiggono per 2-0 gli uzbeki del Pakhtakor. In semifinale sconfiggono i sauditi dell'Al-Nassr 5-3 ai rigori, dopo che la partita era finita 1-1 ai tempi supplementari. Tornano a disputare una finale dopo 2 anni.

L'Ulsan Hyundai viene inserito nel gruppo F con i giapponesi del FC Tokyo, con i cinesi del Shanghai Shenhua e con gli australiani del Perth Glory. Con sedici punti, frutto di cinque vittorie ed un pareggio si qualificano agli ottavi classificandosi primi nel girone. Al turno successivo sconfiggono 3-0 gli australiani del Melbourne Victory. Ai quarti di finale battono i cinesi del Beijing Guoan per 2-0. In semifinale sconfiggono i giapponesi del Vissel Kobe per 2-1 dopo i tempi supplementari.

Note: In ogni risultato sottostante, il punteggio della finalista è menzionato per primo.

Iran (bandiera) Persepolis Turno Corea del Sud (bandiera) Ulsan Hyundai
Avversario Luogo Risultato Avversario Luogo Risultato
Qualificato direttamente alla fase a gironi Turni preliminari Qualificato direttamente alla fase a gironi
Gruppo C Fase a gironi Gruppo F
Qatar (bandiera) Lekhwiya Trasferta 0–2 Giappone (bandiera) FC Tokyo Casa 1–1
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Sharjah Trasferta 2-2 Cina (bandiera) Shanghai Shenhua Casa[2] 3-1
Arabia Saudita (bandiera) Al-Taawoun Casa[2] 1-0 Australia (bandiera) Perth Glory Trasferta[2] 2-1
Arabia Saudita (bandiera) Al-Taawoun Trasferta[2] 1-0 Australia (bandiera) Perth Glory Casa[2] 2-0
Qatar (bandiera) Lekhwiya Casa[2] 0-1 Giappone (bandiera) FC Tokyo Trasferta[2] 2-1
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Sharjah Casa[2] 4-0 Cina (bandiera) Shanghai Shenhua Trasferta[2] 4-1
Squadra P G V N P GF GS DR
Iran (bandiera) Persepolis 10 6 3 1 2 8 5 +3
Arabia Saudita (bandiera) Al-Taawoun 9 6 3 0 3 4 8 -4
Qatar (bandiera) Al-Duhail 9 6 3 0 3 7 8 -1
Emirati Arabi Uniti (bandiera) Sharjah 7 6 2 1 3 13 11 +2
Squadra P G V N P GF GS DR
Corea del Sud (bandiera) Ulsan Hyundai 16 6 5 1 0 14 5 +9
Giappone (bandiera) FC Tokyo 10 6 3 1 2 6 5 +1
Cina (bandiera) Shanghai Shenhua 7 6 2 1 3 9 13 -4
Australia (bandiera) Perth Glory 1 6 0 1 5 5 11 -6
Avversario Risultato Fase a eliminazione diretta Avversario Risultato
Qatar (bandiera) Al-Sadd 1-0 Ottavi di finale Australia (bandiera) Melbourne Victory 3-0
Uzbekistan (bandiera) Pakhtakor 2-0 Quarti di finale Cina (bandiera) Beijing Guoan 2-0
Arabia Saudita (bandiera) Al-Nassr 1-1 (5-3 dtr) Semifinale Giappone (bandiera) Vissel Kobe 2 - 1 (dts)

Tabellino

[modifica | modifica wikitesto]
Al Wakrah
19 dicembre 2020, ore 15:00 UTC+3		Persepolis  1 – 2
referto		  Ulsan HyundaiAl Janoub Stadium
Arbitro: Qatar (bandiera) Al-Jassim
Abdi Gol 45’MarcatoriGol 45+4’, Gol 55’ Júnior
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Persepolis
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Ulsan Hyundai
P 81 Iran (bandiera) Hamed Lak
D 17 Iran (bandiera) Mehdi Shiri Uscita al 74’ 74’
D 6 Iran (bandiera) Hossein Kanaanizadegan
D 4 Iran (bandiera) Jalal Hosseini (c)
D 77 Iran (bandiera) Saeid Aghaei
C 66 Iran (bandiera) Milad Sarlak
C 8 Iran (bandiera) Ahmad Nourollahi
C 88 Iran (bandiera) Siamak Nemati
C 5 Iraq (bandiera) Bashar Resan
A 2 Iran (bandiera) Omid Alishah Uscita al 90’ 90’
A 16 Iran (bandiera) Mehdi Abdi
A disposizione:
P 34 Iran (bandiera) Amir Mohammad Yousefi
P 22 Croazia (bandiera) Božidar Radošević
D 15 Iran (bandiera) Mohammad Ansari
D 38 Iran (bandiera) Ehsan Hosseini
C 11 Iran (bandiera) Kamal Kamyabinia
C 23 Iran (bandiera) Ali Shojaei Ingresso al 90’ 90’
C 26 Iran (bandiera) Saeid Hosseinpour
A 25 Iran (bandiera) Aria Barzegar
A 36 Iran (bandiera) Arman Ramezani Ingresso al 90’ 90’
Allenatore:
Iran (bandiera) Yahya Golmohammadi
P 1 Corea del Sud (bandiera) Jo Su-huk
D 23 Corea del Sud (bandiera) Kim Tae-hwan
D 44 Corea del Sud (bandiera) Kim Kee-hee
D 4 Paesi Bassi (bandiera) Dave Bulthuis Ammonizione al 79’ 79’
D 6 Corea del Sud (bandiera) Park Joo-ho Uscita al 72’ 72’
C 16 Corea del Sud (bandiera) Won Du-jae
C 72 Corea del Sud (bandiera) Lee Chung-yong Uscita al 72’ 72’
C 10 Corea del Sud (bandiera) Yoon Bit-garam
C 8 Corea del Sud (bandiera) Sin Jin-ho (c) Uscita al 83’ 83’
C 7 Corea del Sud (bandiera) Kim In-sung Uscita al 90+1’ 90+1’
A 9 Brasile (bandiera) Júnior Negrão Ammonizione al 82’ 82’ Uscita al 83’ 83’
A disposizione:
P 25 Corea del Sud (bandiera) Seo Ju-hwan
D 2 Corea del Sud (bandiera) Jeong Dong-ho
D 15 Corea del Sud (bandiera) Jung Seung-hyun Ingresso al 83’ 83’
D 66 Corea del Sud (bandiera) Seol Young-woo Ingresso al 90+1’ 90+1’
D 77 Corea del Sud (bandiera) Hong Chul Ingresso al 72’ 72’
C 22 Corea del Sud (bandiera) Koh Myong-jin
C 17 Corea del Sud (bandiera) Kim Sung-joon
C 98 Corea del Sud (bandiera) Lee Sang-heon
A 11 Corea del Sud (bandiera) Lee Keun-ho Ingresso al 72’ 72’
A 19 Norvegia (bandiera) Bjørn Johnsen Ingresso al 83’ 83’
Allenatore:
Corea del Sud (bandiera) Kim Do-hoon

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) AFC Champions League Final to be played in Doha, Qatar | Football | News | AFC Champions League 2020, su the-AFC. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  2. ^ a b c d e f g h i Giocata in campo neutro in Qatar.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Finale_della_AFC_Champions_League_2020&oldid=137023137"