Adriana Filippi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Adriana Filippi (Torino, 1909Roma, 1982) è stata una pittrice, insegnante e partigiana italiana.

Locali dell'ex scuola elementare, in cui insegnava Adriana Filippi.

Adriana Filippi si è laureata all'Accademia delle Belle arti di Firenze, diventando poi insegnante nelle scuole elementari. Prima della seconda guerra mondiale viene trasferita a Boves, allora piccolo villaggio del Cuneese, nella scuola di San Giacomo[1].

Opera artistica

[modifica | modifica wikitesto]

Adriana Filippi dipinse ritratti di partigiani e le lotte della Banda di Boves, la formazione partigiana comandata da Ignazio Vian, operante nella località del cuneese[2]. Filippi è considerata, per i suoi quadri, la war artist (artista di guerra) della lotta di Liberazione contro il nazifascismo[3].

Filippi ha lasciato numerose opere pittoriche, 150 delle quali sono custodite nel Museo della Resistenza di Boves, dedicato a Filippi e inaugurato il 23 settembre 2023[4][5].

Nel 2014, i suoi quadri sono stati esposti al Civico Museo della Risiera di San Sabba[6] a Trieste. Nella descrizione dell'esposizione viene ricordato l'omaggio che le fece il presidente della Repubblica Sandro Pertini nel novembre 1978, visitando la città di Boves: "un grande affresco di storia popolare che balza fuori dai ritratti, dalle scene di guerra, dai quadri di ambiente; è la testimonianza migliore, resa senza enfasi o retorica, delle realtà di un movimento che nacque dalla rivolta di uomini semplici mossi esclusivamente da un’esigenza di libertà e giustizia".[6]

Nel 2022, le sue opere sono state esposte anche in Francia, nell'ambito dei festeggiamenti per il decimo anniversario del gemellaggio del comune di Boves con il comune di Mauguio[7].