La terra trema
Girato ad Acitrezza |
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Lingua originale | siciliano |
Anno | 1948 |
Durata | 160 min |
Colore | B/N |
Genere | drammatico |
Regia | Luchino Visconti |
Soggetto | Giovanni Verga (dal romanzo I Malavoglia) |
Sceneggiatura | Antonio Pietrangeli, Luchino Visconti |
Produttore | Salvo D’Angelo |
Casa diproduzione | Universalia |
Fotografia | G. R. Aldo |
Montaggio | Mario Serandrei |
Musiche | Willy Ferrero |
Interpreti e personaggi | |
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La terra trema è un film del 1948 diretto da Luchino Visconti e ispirato al capolavoro del verismo I Malavoglia di Giovanni Verga.
Aci Trezza, porticciolo vicino ad Acireale. La famiglia Valastro vive poveramente di pesca, attività controllata da grossisti senza scrupoli. Il figlio maggiore dei Valastro, ‘Ntoni, protesta contro i loro abusi, ma la sua è una rivolta che rimane solitaria.
In seguito ad una rissa iniziata con Lorenzo, grossista profittatore e spaccone, ‘Ntoni è rinchiuso in prigione e quando, pagato il rilascio, ne esce, decide di mettersi in proprio con la sua famiglia. All’inizio gli affari vanno bene ma una tempesta distrugge la loro barca, i debiti aumentano, le riserve di acciughe devono essere vendute a basso costo e la famiglia si disgrega.
La sorella Lucia si sposa con il maresciallo del corpo di finanza di Aci Trezza, il fratello Cola diventa un contrabbandiere e la sorella Mara non può sposare il muratore che ama. ‘Ntoni rimane solo e, con grande amarezza, non gli rimane che chiedere l’imbarco proprio agli sfruttatori che aveva cercato inutilmente di sfidare.
UNA SCENA DEL FILM