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Giovanni Percoco (Chiaromonte, 31 luglio 1936 – Chiaromonte, 17 febbraio 2022) è stato uno storico, filologo, linguista, poeta italiano. Studioso dotato di una vasta cultura, è stato insegnante nella scuola primaria, innovatore e, tra l'altro, formatore, coordinatore e conduttore di gruppo nei corsi provinciali per gli insegnanti di scuola primaria per la lingua inglese.

E’ stato il biografo di Marino Di Teana, scultore di origine italiane naturalizzato argentino.

Nato in Basilicata nel 1936 a Chiaromonte, da Giuseppe e Maria Saponara, primogenito di cinque figli.

Dopo aver trascorso l'infanzia nel paese natale, nel periodo del dopoguerra ha studiato presso i Rogazionisti nelle sedi di Oria, Trani, Messina, Napoli, Roma, sviluppando da subito una grande passione per le discipline umanistiche e diventando un attento e rigoroso studioso delle lingue antiche e moderne, della storia, filosofia, teologia, musica. Nel 1954 Consegue a Napoli la maturità classica e si trasferisce nella sede di Roma, dove frequenta la facoltà di teologia senza concludere il percorso canonico. Nel 1959, dopo aver abbandonato i Rogazionisti, torna a Chiaromonte e consegue da privatista il diploma magistrale presso l’Istituto Statale "Francesco de Sarlo" di Lagonegro. A distanza di pochi mesi dal conseguimento della maturità magistrale, vince il concorso statale e inizia l’attività di insegnante nella scuola primaria ed in proprio quella di ricercatore per lo studio dei dialetti della Basilicata, degli usi e costumi locali. Appassionato musicista, pianista ed organista, collabora all'insegnamento musicale nella scuola e nel comune di Chiaromonte, dove ha dato vita ad una scuola di pianoforte e vi ha insegnato teoria e solfeggio; sempre a Chiaromonte nel 1993 ha fondato e diretto la Corale di San Giovanni Battista.

Legato da profonda amicizia allo scultore Marino di Teana, è stato il suo biografo ufficiale in Italia.

Scompare nella sua amata terra nel 2022 all'età di 85 anni ^{[1] [2]}.

Dagli studi classici Giovanni Percoco matura, oltre alla passione per le lingue antiche, un forte interesse per le lingue straniere e perfeziona lo studio di quelle principali, francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese ed esperanto che impara a parlare fluentemente. Questo gli consentirà di approcciare diversi ambiti umanistici relazionandosi in lingua madre con molti studiosi stranieri.

E' soprattutto nel campo della dialettologia e paremiologia che si distingue e approfondisce gli studi e la conoscenza della glottologia. Si avvale, già negli anni ’60, dell’uso di un registratore a nastro magnetico per archiviare le interviste fatte agli abitanti dei paesi lucani, soprattutto i più anziani, per lo studio dei dialetti e proverbi che con il passare del tempo subivano naturali variazioni con il rischio di perdere la preziosa memoria del passato. Giovanni Percoco diventa così un raro custode di quella memoria.

Negli anni '80 conobbe il noto linguista tedesco Gerhard Rohlfs ^[3], al quale fu suggerito da colleghi negli ambienti accademici come "persona valida che in Basilicata avrebbe potuto aiutarlo nel lavoro di ricerca sul campo". Collaborò al lavoro del Dizionario storico dei cognomi della Lucania ^[4].

Negli stessi anni anche Rainer Bigalke dell'università di Osnabrück, allievo del professore Heinrich Lausberg ^[5], si avvalse della collaborazione di Giovanni Percoco, fondamentale per la pubblicazione del suo Dizionario Dialettale di Basilicata ^[6].

Nel 1953 il sociologo americano Edward C. Banfield scelse come luogo di analisi per la formulazione della teoria del familismo amorale esposta nel saggio The Moral Basis of a Backward Society, il paese di Chiaromonte, nel libro citato come "Montegrano". Giovanni Percoco fu un attento lettore e critico dell'opera di Banfield a cui contestò, in varie occasioni, soprattutto la metodologia della ricerca: "Quella di Banfield è una trappola metodologica. La morale non si può indagare con gli strumenti della sociologia politica. È fallace la premessa della ricerca. Come potrebbero salvarsi le deduzioni?" ^[7].

All'inizio degli anni novanta, durante i lavori di ristrutturazione della chiesa madre di Chiaromonte, furono rinvenuti numerosi volumi di epoca rinascimentale, fra cui anche manoscritti miniati, molti purtroppo rovinati dall'incuria. Uno di questi narrava delle testimonianze rese ad un cancelliere episcopale della diocesi di Anglona-Tursi inviato dal vescovo Berardo Giustiniani agli inizi del XVII secolo, sui presunti miracoli di S.Uopo, un personaggio venerato nei luoghi a memoria storica come santo, ma di cui non vi era traccia nelle fonti ufficiali. Il manoscritto destò molto interesse in Giovanni Percoco che ne curò la traduzione, integrandola con un saggio del momento storico della Riforma intitolato "I miracolati di Sant’Uopo. Storia lucana del secolo XVII scoperta e rifatta da Giovanni Percoco" ^[8].

Dallo studio del messale proveniente dall'abbazia cistercense di Santa Maria del Sagittario di Chiaromonte, ha ricostruito la vita del Beato Giovanni da Caramola ^[9] e ne ha estrapolato un sunto che formò il saggio "I luoghi della contea di Chiaromonte dove visse il Beato Giovanni da Caramola" pubblicato nel 2003 ^[10].

Nel 1968 avvenne l’incontro a Chiaromonte con l’artista Francesco Marino, detto Marino di Teana ^[11], scultore di origini lucane naturalizzato argentino che dagli anni '50 viveva a Parigi e si recava spesso in vacanza nel suo paese di origine, Teana, poco distante da Chiaromonte.

Nacque subito una solida amicizia che segnò per sempre il percorso professionale di Giovanni Percoco che ha contribuito per l'intera vita con tutte le sue energie alla divulgazione della conoscenza dell'amico artista. La passione in comune per le arti, la storia, la filosofia, ha dato luogo ad un lungo e infaticabile lavoro sfociato in molte pubblicazioni che ha consacrato Giovanni Percoco come biografo ufficiale ed uno dei critici più esperti sull’artista.

Nel 2016 pubblica il volume Poesie dialettali in chiaromontese. Lascia altri lavori inediti.

• Giovanni Percoco – Marino di Teana e la sua nuova concezione dello Spazio – Marigliano, Amministrazione Comunale di Teana, 1983.
• Giovanni Percoco – Chiaromonte e l'antico chiaromontese - Toponomastica dialettale e ipotesi etimologiche – Bella, Istituto Anselmi, 1984.
• Rainer Bigalke, Giovanni Percoco – Mille Sentenze e detti lucani: con commenti linguistici, storici, letterari ed etnografici – Heidelberg, Carl Winter, 1986 ^[12].
• Giovanni Percoco – Marino di Teana. Lo spazio plasmatico – Potenza, Consiglio Regionale di Basilicata, 1989.
• Giovanni Percoco – I miracolati di Sant’Uopo. Storia lucana del secolo XVII scoperta e rifatta da Giovanni Percoco – Chiaromonte, Figundio, 1993.
• Giovanni Percoco – Marino di Teana, alla ricerca di se stesso – Amministrazione Comunale di Teana, 2001.
• Giovanni Percoco, Maria Rosaria Percoco – La vita del Beato Giovanni da Caramola – Chiaromonte, Racioppi, 2002.
• Giovanni Percoco – I luoghi della contea di Chiaromonte dove visse il Beato Giovanni da Caramola (sec. XIV) – Chiaromonte, Racioppi, 2003.
• Giovanni Percoco – Le dinamiche di Marino di Teana – Napoli, Microlab International, 2008.
• Giovanni Percoco – Periplo della scultura di Marino di Teana nel suo paese natale: Teana – Lavello, Regione Basilicata, Comune di Teana, Ianus, 2009.
• Giovanni Percoco – La città-scultura di Marino di Teana – Lagonegro, C.R.G. - Zaccara, 2015.
• Giovanni Percoco – Poesie dialettali in chiaromontese, a cura di Valentino Vitale – Lagonegro, C.R.G. - Zaccara, 2016.
• Giovanni Percoco – Marino Di Teana. La pittura i disegni, a cura di Valentino Vitale – Lagonegro, Zaccara, 2017.
• Giovanni Percoco – Marino di Teana, Il viaggio di una stella vagabonda nel Micro-Macrocosmo senza principio e fine, a cura di Valentino Vitale – Lagonegro, Zaccara, 2020 ^{[13] [14]}.

• I percorsi di Marino, in Marino di Teana – Potenza, Consiglio Regionale di Basilicata, 1989.
• Un'idea fissa: "Voglio essere artista a tutti i costi" in Notizie Basilicata Regione, XI-1989.
• Dalla Valle del Sinni alla Valle dell'Ippari alla ricerca di comuni radici - Ricordo di Margherita, ultima contessa di Chiaromonte di stirpe normanna – Relazione al convegno di Chiaramonte Gulfi sui conti normanni insediatisi in Chiaromonte, PZ e Chiaramonte Gulfi, RG, 1999.
• Severino Ferreri : religioso Rogazionista, testo di Carlo Calza e Giovanni Percoco – Chiaromonte, 2001.
• Fardella 1704-2004: Tracce di storia, Atti della giornata di studio – Consiglio Regionale della Basilicata, 2004 ^[15].
• Il beato Giovanni da Caramola (sec.14.) : il culto di un converso cistercense qui canonizatus non est ab Ecclesia nec expresse beatificatus, Rivista cistercense – Casamari: Abbazia di Casamari, 2004.

• Rainer Bigalke – Beiträge zur Kenntnis der Mundarten Mittel-Lukaniens – 1976, Westfälische Wilhelms-Universität zu Münster dissertation ^[16].
• Rainer Bigalke – Dizionario dialettale della Basilicata : con un breve saggio della fonetica, un'introduzione sulla storia dei dialetti lucani e note etimologiche – 1980, Heidelberg: Carl Winter.
• Gerhard Rohlfs – Dizionario storico dei cognomi della Lucania – Longo, Ravenna, 1985.
• Franco Noviello – Lingua, dialetto e poesia popolare in Basilicata, G.Percoco, Chiaromonte ieri ed oggi - Il bambino dalla nascita alla seconda infanzia - Costume e lessico a confronto, 1985, Atti del 5° Convegno di Storiografia lucana del 1980 in Castelgrande-Ruoti.
• Giuseppe Appella – Calabria e Lucania, i luoghi, le arti, le lettere (con un saggio sui dialetti lucani di G.Percoco) – Scheiwiller, Milano, 1990.
• Marino di Teana – Marino di Teana, filosofo dello spazio, Testo di Giovanni Percoco – Stampato in occasione di Arte Fiera 2011 Bologna
• Marino di Teana – Il mio Federico. Da un colloquio con Giovanni Percoco sull'imperatore svevo e Re di Sicilia – Lagonegro, C.R.G., Zaccara, 2015.
• Giovanni Percoco è stato consulente del servizio televisivo Lo spazio Plasmatico di Marino di Teana, realizzato nel 1984 dalla sede regionale RAI per la Basilicata ^[17]. È stato consulente organizzativo, con Vittorio Sgarbi e Giorgio Segato per dar vita ad una fondazione “Marino di Teana” a Matera. Ha collaborato con Jean Francois Roudillon, Direttore della Galerie Loft di Parigi, e il critico d’arte Malika Vinot alla realizzazione della pubblicazione Monografia-Biografia e catalogo ragionato dell'opera scolpita di Marino di Teana.

• Diploma d’onore, Medaglia d’argento dal Centro Nazionale di Studi Pascoliani nel concorso a “tema libero” su soggetto Pascoliano” per la traduzione in latino del X Agosto di G. Pascoli in strofe alcaica, in occasione delle Celebrazioni Pascoliane in Basilicata – Matera, 1962.
• Premio Sirino d’Argento – Nemoli, 2012 ^[18].
• Premio Il Tassello – Latronico, 2015 ^[19].
• Premio letterario “Salva la tua lingua locale” – Roma, 2017 ^[20][21].

Il 28 settembre 2024 l'Amministrazione Comunale di Chiaromonte ha conferito la Civica Benemerenza ed intitolato a Giovanni Percoco la Biblioteca Comunale.

1. ^ T. G. R. Basilicata, Addio a Giovanni Percoco, su RaiNews, 17 febbraio 2022.
2. ^ Il commosso ricordo di Giovanni Percoco da parte della sindaca di Chiaromonte, su La Siritide - Cronaca, 18 febbraio 2022.
3. ^ Gerhard Rohlfs su Enciclopedia Treccani, su treccani.it.
4. ^ Dizionario storico dei cognomi della Lucania, su www.longo-editore.it.
5. ^ Heinrich Lausberg su Enciclopedia Treccani, su treccani.it.
6. ^ Rainer Bigalke - Dizionario dialettale della Basilicata: con un breve saggio della fonetica, un'introduzione sulla storia dei dialetti lucani e note etimologiche, Winter, 1980.
7. ^ L'Italia è ancora un paese amorale? Su Chiaromonte e Banfield (di N. Mirenzi), su HuffPost Italia, 9 aprile 2022.
8. ^ Chiaromonte e S.Uopo: intervista a Giovanni Percoco, su La Siritide - Cronaca, 19 maggio 2010.
9. ^ I misteri del Beato Giovanni da Caramola, su La Siritide - Cronaca, 24 agosto 2009.
10. ^ Miracoli e miracolati del beato Giovannida Caramola. Due nuovi documenti (PDF), su consiglio.basilicata.it.
11. ^ Marino di Teana su Enciclopedia Treccani, su treccani.it.
12. ^ (EN) Mille sentenze e detti lucani: con commenti linguistici, storici, letterari ed etnografici / Rainer Bigalke, in collaborazione con G.Percoco, su onesearch.unipi.it.
13. ^ Marino Di Teana raccontato dallo storico di Chiaromonte Giovanni Percoco | Basilicata Notizie, su basilicatanotizie.net, 8 giugno 2021.
14. ^ Un viaggio nella vita di Marino di Teana, su La Siritide - Ambiente, cultura, eventi, 5 marzo 2021.
15. ^ Fardella 1704-2004: Tracce di storia., su consiglio.basilicata.it, 6 agosto 2004.
16. ^ (EN) Beiträge zur Kenntnis der Mundarten Mittel-Lukaniens, su primo.sns.it.
17. ^ Marino di Teana - biografia, su www.diteana.it.
18. ^ Provincia Pz, A. Pace su Sirino Argento a Percoco, su Regione Basilicata, 21 agosto 2012.
19. ^ Premio Il Tassello 2015, su La Siritide - WebTv, 11 settembre 2015.
20. ^ Giovanni Percoco premiato in Campidoglio per le sue Poesie dialettali, su La Siritide - Ambiente, cultura, eventi, 11 dicembre 2017.
21. ^ Premio letterario a Giovanni Percoco - Francavilla Informa, su www.francavillainforma.it, 12 dicembre 2017.

• Filologia
• Dialetti dell'area arcaica calabro-lucana
• Proverbi
• Toponomastica
• Marino di Teana

• Bibliografia di Giovanni Percoco su internetculturale.it.
• Beato Giovanni da Caramola: intervista al prof. Giovanni Percoco – di Fabio Amendolara, 2009, Il Quotidiano della Basilicata.
• Quel maestro che insegnava inglese alle elementari negli anni ’60 e oggi è custode delle tradizioni – di Emilio Chiorazzo, 2017, StorieOggi.it.
• Salva la tua lingua locale 2017, Quinta Edizione, Antologia dei vincitori e finalisti.
• Marino di Teana, ponte tra Italia e Francia, non va dimenticato – di Franco Martina, 2020, Giornalemio.it.
• Febbraio, mese dedicato al Maestro Giovanni Percoco – di Giovanni Amendolara, 2023, FrancavillaInforma.it.

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