Mitsubishi Ki-1
Mitsubishi Ki-1 | |
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Descrizione | |
Tipo | bombardiere |
Equipaggio | 4 |
Progettista | Ernst Zindel |
Costruttore | Mitsubishi |
Data primo volo | 1932 |
Data entrata in servizio | 1933 |
Data ritiro dal servizio | 1939 |
Utilizzatore principale | Dai-Nippon Teikoku Rikugun Kōkū Hombu |
Esemplari | 118 |
Sviluppato dal | Junkers K 37 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 14,80 m |
Apertura alare | 26,50 m |
Altezza | 4,92 m |
Superficie alare | 90,74 m² |
Peso a vuoto | 4 880 kg |
Peso max al decollo | 8 100 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 Mitsubishi Ha-2 |
Potenza | 940 CV (691 kW) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 232 km/h |
Velocità di crociera | 186 km/h |
Autonomia | 1 100 km |
Tangenza | 6 500 m |
Armamento | |
Mitragliatrici | 3 calibro 7,7 mm |
Bombe | fino a 1 500 kg |
Note | dati relativi alla versione Ki-1-I |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
Il Mitsubishi Ki-1 (三菱 キ1?, Mitsubishi ki ichi), identificato anche come Bombardiere pesante tipo 93 (九三式重爆撃機?, Kyūsan-shiki jū bakugeki-ki), era un bombardiere bimotore ad ala bassa prodotto dall'azienda giapponese Mitsubishi Heavy Industries negli anni trenta.
Introdotto nel 1933 venne utilizzato operativamente nelle operazioni durante la seconda guerra sino-giapponese venendo velocemente superato e per questo sostituito prima dello scoppio della seconda guerra mondiale dall'italiano Fiat B.R.20.
Storia del Progetto
[modifica | modifica wikitesto]Il progetto venne commissionato con particolari specifiche tecniche: avrebbe dovuto avere due motori ed essere in grado di volare anche con uno solo, doveva portare circa 2.200 lb di bombe e avere 240 km/h di velocità massima[1]. La Mitsubishi che era già venuta in contatto con la Junkers tedesca per lo sviluppo del G 38 (aereo quadrimotore per il trasporto di passeggeri), rispose alla richiesta con una versione maggiorata dello Junkers K-37. Il capo progettista era Nobushiro Nakata. Il primo "mock-up" venne prodotto nell'agosto del 1932 mentre il primo prototipo fu completato nel marzo del 1933. Il primo prototipo era motorizzato con due Rolls-Royce Buzzard da 800 hp che però non erano abbastanza potenti per soddisfare le richieste. L'aereo infatti era più lento di 20 km/h del previsto e non poteva volare con un solo motore. Per ovviare a questi problemi i motori vennero sostituiti con due Mitsubishi Ha-2-2 da 940 cavalli in grado di soddisfare pienamente le richieste. La produzione iniziò nel 1933 per terminare nel 1936 con 118 aerei prodotti[2]. Poco dopo il 1933 venne progettata una seconda versione del Ki-1, denominata Ki-1-II. Nella seconda versione la potenza dei motori venne ancora aumentata (Mitsubishi Ha-2-3) e la velocità massima portata a 230km/h. Parte dei Ki-1-I venne aggiornata alla seconda versione.
Impiego operativo
[modifica | modifica wikitesto]Il Ki-1 venne impiegato per la prima volta nella seconda guerra sino-giapponese. Il Ki-1 si rivelò però presto obsoleto e venne sostituito dall'italiano Fiat B.R.20
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]- Ki-1-I
- Prima versione. Due motori da 940cv
- Ki-1-II
- Seconda versione migliorata con nuovi motori ed aumento della velocità massima
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ historyofwar.org, http://www.historyofwar.org/articles/weapons_mitsubishi_ki-1.html .
- ^ aviastar.org, http://www.aviastar.org/air/japan/mitsubishi_ki-1.php .
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David Donald (ed.), The Encyclopedia of World Aircraft, Etobicoke, Ontario, Canada, Prospero Books, 1997, pp. 652, ISBN 1-85605-375-X.
- (EN) René J. Francillon, Ph.D., Japanese Aircraft of the Pacific War, London, Putnam & Company Ltd., 1979, ISBN 0-370-30251-6.
- (EN) Jon Lake, Great Book of Bombers, Zenith Press, 2002, pp. 86, ISBN 0-7603-1347-4.
- (EN) Robert C. Mikesh, Japanese Aircraft Code Names & Designations, 1st edition, Schiffer Publishing, Ltd., 1993, ISBN 0-88740-447-2. 1993
- (EN) Robert C. Mikesh, Shorzoe Abe, Japanese Aircraft 1910-1941, Annapolis, Naval Institute Press, 1990, ISBN 1-55750-563-2.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mitsubishi Ki-1
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Maksim Starostin, Mitsubishi Ki-1, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 13 agosto 2009.
- (EN) Horst Zoeller, Junkers S36 / K37 (AFI Designator: K37, Japanese Designator: Ki1, Ki2), su The Hugo Junkers Homepage, http://www.oocities.com/hjunkers/, 14 marzo 2004. URL consultato il 13 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2009).